Verso un nuovo modello di Co-Living: al Mipim i progetti di social, senior e student housing lombardi

Potenzialità di sviluppo importanti per il Living nelle sue forme “alternative”! Anche in seguito alla crisi che il Covid19 ha apportato al settore del real estate, emergono infatti nuove strategie di asset allocation per investitori nazionali ed esteri come il Co-Living e il Multifamily, rivisti negli spazi comuni. E Regione Lombardia, insieme a Unioncamere Lombardia e Invest in Lombardy - Promos Italia, presenta cinque progetti sul residenziale sociale: Senior Living, Student Housing e Rsa, asset class la cui domanda cresce sia per l’aumento della mobilità studentesca, la cui offerta attuale di strutture ricettive copre solo il 3,3% della richiesta in Italia, sia per la prospettiva di una longevità tendenzialmente crescente composta da una popolazione di circa 16 milioni di over 65.

È così che il Comune di Bellano (LC), con l’idea progettuale di dar vita ad un’esperienza di housing sociale che risponda a livelli diversi della popolazione: lavoratori precari, giovani coppie e famiglie in difficoltà, presenta il recupero edilizio del "Ex Collegio Giglio", una struttura storica che per tanti anni si è occupata di accoglienza e attraverso la quale si cercherà di creare occasioni di benessere, valorizzandone la collocazione in un contesto di montagna circondato dalla natura, ma nel contempo, servito da mezzi pubblici e strade facilmente percorribili. Un’occasione di rinascita, di riqualificazione sociale ed economica, per un paese dalle preziose potenzialità naturalistiche. Stessa destinazione d’uso per l’intervento proposto dal Comune di San Giacomo delle Segnate (MN) con la valorizzazione di un contesto storico, architettonico e ambientale di grande valenza quale è quello della "Villa Arrigona", risalente alla prima metà del 1600, dove si prevede la realizzazione di un complesso residenziale per anziani o persone singole, in coppia o piccoli nuclei famigliari.

Anche il Comune di Sant’Alessio con Vialone (PV) con la realizzazione del "Biovillaggio per over 65", con possibilità di aggiungere residenze per studenti, prevede nuove abitazioni di piccole e medie dimensioni, da realizzare secondo i dettami della bioarchitettura, con servizi centralizzati (lavanderia, sale TV, laboratori di hobbistica, sala pranzo e cucine, area da adibire ad orti e giardini), oltre a palestra, piscina, biblioteca e poliambulatorio medico polispecialistico, aperti anche ai non residenti.

Altro intervento socio sanitario è quello proposto dal Comune di Madignano (CR) e volto alla realizzazione di una nuova "Struttura destinata a Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani", da 125 posti letto, con giardino pensile protetto dedicato e parcheggio esterno pubblico da 39 posti auto. 

Infine, il progetto "Borgo Nuovo - Retrieving of an historical building called 'Fracassetti’s Palace' for residential purpose", presentato dal Comune di Torre de’ Busi, che con consiste nel recupero di un edificio storico chiamato 'Palazzo Fracassetti', situato all'interno del villaggio di 'Casarola', e nella costruzione di due nuovi stabili. Il progetto darà la possibilità di utilizzare il palazzo storico per scopi residenziali o come hotel, oppure come hotel multi-edificio.

Per saperne di più su questi progetti si può dare uno sguardo ai siti www.milanoandlombardyatmipim.com e www.investinlombardy.com.