“From Japan to Lombardy”: al Padiglione Italia di Expo Osaka due nuovi investimenti annunciati per la Lombardia

Nell’ambito dell’evento “From Japan to Lombardy: the reasons behind a choice through the testimonies of businesses”, svoltosi il 9 ottobre al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka, sono stati ufficializzati due importanti investimenti industriali destinati alla Regione Lombardia. L’iniziativa, promossa da Regione Lombardia in collaborazione con il ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e imprese giapponesi di rilievo, ha avuto luogo durante la settimana dedicata alla Lombardia presso l’Esposizione Universale.

L’evento ha rappresentato non solo una vetrina mediatico-istituzionale, ma un momento concreto di dialogo tra mondo imprenditoriale giapponese e sistema lombardo. L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ha definito la conferenza “un’occasione straordinaria per consolidare la relazione economica e istituzionale tra Lombardia e Giappone”.

L’evento ha inoltre sottolineato che oltre il 50 % delle imprese giapponesi operanti in Italia è localizzata in Lombardia, generando il 38 % del fatturato complessivo nel Paese. Una realtà che rafforza la scelta di puntare su questa regione come ponte naturale per le relazioni economiche con il Giappone.

Expo 2025 Osaka si conferma un asset strategico per la diplomazia economica italiana: il Padiglione Italia ha ospitato 791 eventi complessivi, di cui 210 con valenza economica e oltre 171 iniziative B2B e di networking.

Nel corso dell’Expo sono stati annunciati o siglati investimenti per 1,766 miliardi di euro nel complesso, testimonianza della funzione catalizzatrice che il Padiglione Italia ha assunto per le imprese italiane nel panorama internazionale.

La partecipazione di Regione Lombardia nella “Settimana della Lombardia” (dal 5 al 13 ottobre) all’interno del Padiglione Italia ha consentito di creare una narrazione immersiva del territorio lombardo, attraverso installazioni digitali, storytelling interattivo e presentazioni istituzionali che coniugano innovazione, cultura e paesaggio.